
Amedeo Cavalca, giovane fotografo e videomaker parmigiano incontra l’illustratrice Alessia Tzimas. Nasce una collaborazione ricca di stimoli nuovi per i nostri artisti: un workshop di animazione manuale e sound design. Il cinema si fa strada tra le mura dei Cachi.
Durante i primi giorni di workshop, l’atelier diventa un centro di proiezione, gli artisti prendono dimestichezza con il grande schermo, osservano e studiano le pellicole loro proposte. Amedeo porta con sé gli strumenti del mestiere e ha avvio lo studio del suono basato sull’ascolto e sulla produzione manuale di tracce sonore.
Ben presto i suoni si fanno a colori, Alessia proporrà ai partecipanti di riprendere in mano i pennelli e dare una forma tangibile a quello che hanno appena ascoltato. Il risultato è una grande opera comune, un lavoro di gruppo dove l’uno completava il lavoro dell’altro. La creatività di ognuno è lasciata libera, le idee e gli stili si mescolano, l’opera, così come i suoni, diventa presto viva e palpitante.
L’esperienza, ha permesso a tutti noi e ai nostri artisti, di addentrarci in un campo di sperimentazione nuovo, maturando abilità e tecniche proprie del mondo dell’animazione e della produzione manuale di suoni.
Amedeo Cavalca, young photographer and videomaker from parma, meets the illustrator Alessia Tzimas. It starts a collaboration rich in inspiration for our artists: a workshop in manual animation and sound design. Cinema makes its way within the walls of i Cachi.
In the first days of the workshop, the atelier becomes a projection centre, the artist become familiar with the big screen, they observe and study the proposed films. Amedeo brings in his trade’s tools and starts the study of sound based on the listening and on the manual production of sound tracks.
Soon the sound becomes colour, Alessia will ask the participants to take back the brushes in their hands and give a tangible shape to what they just heard. The result is a great common artwork, a team work where one would complete another’s work. Each one’s creativity is let free, the ideas and the styles are mixed, the artwork, as much as the sounds, soon becomes alive and throbbing.
This experience allowed all of us and our artists to explore a new experimental field, gaining skills and techniques belonging to the world of animation and of the manual production of sound.